RedazioneE’ sempre più evidente come la nostra vita sia influenzata anche dai nostri rapporti personali. Siamo sensibili all’ambiente esterno, ai luoghi che frequentiamo, all’aria che respiriamo, ai cibi che mangiamo ed anche dalla qualità dei nostri rapporti personali. Le nostre esperienze di vita incidono profondamente sul nostro stato di salute.
La famiglia è uno dei “luoghi più importanti, dove iniziamo fin da bambini a sperimentare la nostra esistenza e dove si costruisce l’individuo adulto. Gli effetti sulla salute non sarebbero quindi trascurabili non solo per i figli ma anche per i membri adulti della famiglia. Sono i rapporti familiari più che i rapporti di coppia ad avere un effetto sullo stato di salute. La motivazione di questa differenza sarebbe nella maggiore elasticità che la società contemporanea attribuisce a questo tipo di rapporti. Oggi più che in passato è possibile interromperli, cosa non praticabile per i rapporti familiari, destinati al contrario a protrarsi per svariati anni.
Questo è ciò che emerge dallo studio dell’UT Southwestern Medical Center e pubblicato su Journal of Family Psychology. Lo studio condotto su un campione di 2802 partecipanti che includeva un campione rappresentativo di adulti dal 1994 al 2014. In questo periodo sono stati raccolti tre cicli di dati: 1995-1996 nel 2004-2006 e nel 2013-2014. La media dei partecipanti era di 45 anni.
Il sondaggio ha posto domande sulla tensione della famiglia (ad esempio, “Escludendo il coniuge o il partner, con quale frequenza i membri della tua famiglia ti criticano?”) E il sostegno familiare (ad esempio, “Quanto puoi contare su [la tua famiglia] per aiuto se hai un problema serio? ”) così come la tensione intima del partner (ad es.“ Con quale frequenza il tuo coniuge o il tuo partner discute con te? ”) e il supporto (ad es.“ Quanto ti apprezza il tuo coniuge o il tuo partner? ”)
La salute è stata misurata utilizzando il numero totale di condizioni croniche dei partecipanti, come ictus, mal di testa e problemi di stomaco, sperimentate nei 12 mesi precedenti a ciascuno dei tre tempi di raccolta dei dati. I partecipanti hanno anche valutato la loro salute generale, in una scala da eccellente a scarsa, ad ogni round.
I ricercatori hanno scoperto che una maggiore tensione familiare è associata ad una maggiore incidenza di condizioni croniche ed ad un peggioramento delle condizioni di salute nell’arco di 10 anni. Al contrario, nelle condizioni in cui la famiglia svolge un ruolo di sostegno positivo, si è registrato un miglioramento della condizione di salute sempre prendendo in considerazione l’arco di tempo di 10 anni.
Alla luce di studi statistici non è mai semplice giungere a conclusioni dirette, ma certamente è possibile considerare quanto sia importante la costruzione di ambienti familiari sani, aperti e propositivi che permettano ad i suoi componenti di esprimersi e realizzarsi liberamente nel rispetto del sé e degli altri componenti del nucleo. Anche questo significa generare salute.
Bloodlines may matter more than love when it comes to health
