Vithoulkas riporta l’essenza di Lachesis come “una iper-stimolazione che cerca uno sfogo”. Con questo intendo dire che su tutti i livelli il paziente Lachesis ha una stimolazione o agitazione interna che deve essere espressa o attraverso sintomi fisici o mediante il comportamento o la parola. La mente è piena di idee e il paziente non può sopportare di trattenerle (loquacità). Le emozioni sono estremamente passionali e il paziente le esprimerà spesso con spaventosa intensità. Fisicamente c’è un eretismo interno che è espresso da pulsazioni, emorragie, vampate e secrezioni.
Intensità. Il paziente Lachesis è passionale su tutti i fronti. Lavora molto, intensamente competitivo, ama con gelosia. Il paziente è quasi sempre descritto come “intenso” da quelli che gli stanno vicino. Spesso è molto egocentrico ed arrogante. Il paziente Lachesis conosce la debolezza degli altri e non esiterà a colpire questi punti deboli. Ha uno spirito sarcastico e può essere pungente anche con i suoi amici o con il medico.
Gelosia. Lachesis ha una energia sessuale e una passione molto intensa. Il paziente ha bisogno della valvola di sfogo di una relazione sessuale e diventa molto attaccato e possessivo verso il suo partner. Lachesis può avere sospetti assolutamente irragionevoli sul suo partner. L’attitudine sospettosa non coinvolge solo le relazioni romantiche ma anche una visione generale sulle intenzioni altrui. Se portato agli estremi il paziente può sviluppare una paranoia vera e propria.
Loquacità. Lachesis è il più loquace di tutti i nostri pazienti. Non ce la fa a trattenersi. C’è così tanto dentro di sé che ha bisogno di essere espresso che non riesce a trattenerlo. Molte volte il paziente è così loquace che è impossibile per chiunque riuscire ad infilare una parola nel discorso.
Il tipo introverso. Se in un paziente lo sfogo di queste emozioni intense è represso, la tipologia caratteristica di Lachesis non viene vista. Invece il paziente è mite, gentile e in qualche modo introverso. Ha forti emozioni internamente ma non le esprime. Quando questo succede notiamo sentimenti di inferiorità con una certa invidia nascosta, timidezza e una tendenza critica, frustrata verso quasi tutti quelli che gli stanno attorno. In questa condizione repressa il paziente può sviluppare forme fruste di ansia e fobia.
Bambini. Il bambino Lachesis è solitamente incapace di controllare efficacemente le sue emozioni eccessivamente forti. Spesso il genitore porterà il bambino per problemi comportamentali ed emozionali, che iniziano tipicamente dopo la nascita di un nuovo figlio nella famiglia. Il bambino ha una tremenda gelosia verso il nuovo fratellino. Spesso da questa forte gelosia si svilupperanno patologie fisiche, ad esempio asma. Il bambino dirà che effettivamente odia il fratello o la sorella più piccoli. Un bambino Lachesis può essere molto geloso del proprio padre. Il bambino può anche essere molto possessivo verso i propri amici e chiedere che prestino attenzione solo a lui e a nessun altro. Inoltre il bambino sembra avere una consapevolezza precoce delle persone attorno a lui. Il bambino Lachesis è capace di trovare il punto più vulnerabile e verbalmente colpirti, come un serpente. Il bambino non può sopportare di essere sotto l’autorità di un’altra persona; non tollera le restrizioni. Questa caratteristica può essere mantenuta sino nell’età adulta con estrema avversione per l’autorità, come quando un supervisore al lavoro o la moglie gli chiedono di fare qualcosa.
Tratto da: Manuale Guida ai Sintomi Chiave e di Conferma – Roger Morrison- Trad.
Bruno Galeazzi – Bruno Galeazzi Editore