Di solito si pensa che la candida sia solo quella vaginale e che si sistemi con gli ovuli o poco più.
È importante sapere che se c’è candida vaginale, nella maggior parte dei casi essa è presente in modo anomalo anche a livello intestinale, in convivenza con una disbiosi di vario grado.
La Candida può interessare anche i maschi, che spesso non hanno però una manifestazione esterna come avviene per le donne.
La Candida non è altro che un lievito che vive da commensale nel nostro intestino.
In TUTTI gli intestini.
Se però l’equilibrio del microbiota intestinale viene compromesso, ecco che la furbetta si sveglia e inizia a proliferare in modo incontrollato, mutando in fungo, creando dei tentacolini che penetrano la mucosa intestinale aderendovi e creando delle piccole fessure (leaky gut).
Ovviamente la candida prolifera in un organismo già in qualche modo debilitato, intossicato o in acidosi.
Come se non bastasse, la candida, che è molto vorace, quando digerisce gli zuccheri che adora, poi “vomita” sostanze estremamente tossiche per il nostro corpo, come l’acetaldeide, che intossicano ed indeboliscono i nostri organi e tessuti.
Quali sono quindi i sintomi più frequenti della candidosi intestinale?
▪️ voglia di dolci e carboidrati in generale
▪️ stitichezza o diarrea
▪️ feci appiccicose
▪️ gonfiore dopo i pasti
▪️ dolori addominali
▪️ dispepsia
▪️ stanchezza e spossatezza
▪️ alterazioni cutanee
▪️ micosi a unghie o sulla pelle
▪️ mughetto in bocca
▪️ sensazione di malessere generale
▪️ ricorrenti infezioni vaginale, alla prostata o al glande
▪️. cistiti ricorrenti
▪️. depressione e irritabilità
▪️. sbalzi di umore
▪️. sensazione di non essere più se stessi
▪️. vertigini
▪️. letargia
▪️. poca concentrazione e memoria
▪️. sindrome premestruale
▪️. irregolarità del ciclo
▪️. calo della libido
▪️. stomatiti, afte, tagli agli angoli della bocca
▪️. alitosi
▪️. mal di testa e cefalee
▪️. reazioni ad alimenti
▪️. artrite
▪️. dolori muscolari insoliti
▪️. prurito anale
Cosa può determinare la candidosi intestinale?
▪️. Abuso di antibiotici
▪️. Alimentazione ricca di alimenti raffinati e zucchero
▪️. Disbiosi intestinale
▪️. Riduzione dell’efficienza immunitaria
▪️. Pancreas “affaticato”, che non è il diabete, ma una difficoltà a produrre sufficiente insulina
▪️. Eccessivo stress
▪️. Sindrome metabolica, leggi infiammazione di basso grado
Esistono esami per diagnosticare la candidosi intestinale?
▪️. Sì, ma sono poco specifici e spesso danno un falso negativo
▪️. La diagnosi è prevalentemente clinica
▪️. Sono utili gli esami del così detto “panel” dell’infiammazione intestinale
Per debellare la candidosi è indispensabile agire su più fronti:
▪️. Curare adeguatamente il “benedetto” Terreno
▪️. Rimettere la Candida nei ranghi con opportuni fitoterapici
▪️. Contrastare la sua proliferazione con opportuni probiotici e ripopolare il microbiota con opportuni probiotici e alimenti probiotici fermentati
▪️. Non nutrirla con zuccheri, lieviti, alimenti raffinati e non solo – > alimentazione anti-Candida
▪️. Migliorare la digestione con opportuni enzimi
▪️. Rafforzare il sistema immunitario
▪️. Disintossicare l’intestino e il fegato
▪️. Evitare antibiotici, inibitori di pompa, estroprogestinici, corticosteroidi, fumo di sigaretta, eccetera
▪️. No al fai da te!
▪️. Rivolgetevi al vostro medico di fiducia che, in seguito a idonea visita, saprà darvi i giusti consigli
A breve un post sulle regole alimentari e sui cibi consentiti e vietati in caso di candidosi intestinale.
Buona giornata!
2 commenti
Olimpia Pica
sarei interessa ad approfondire il problema sia riguarda i rimedi omeopatici sia riguardo l’alimentazione anticandida. Grazie
Luca
Gentile Signora, un articolo su Candida e Alimentazione sarà pubblicato nei primi giorni di aprile. Per ciò che concerne l’approfondimento sui rimedi omeopatici, il nostro consiglio è quello di rivolgersi comunque ad un Medico omeopata, che prescriverà, in accordo al principio di similitudine, il rimedio in base ai sintomi peculiari di QUELLA paziente con la Candidosi e non un generico rimedio contro la candida.
La Redazione