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Omeopatia per la caduta dei capelli: approfondiamo
19 Aprile, 2024

Omeopatia per la caduta dei capelli: approfondiamo

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Le cause possono essere molteplici e complesse, per questo è importante avere un approccio olistico, che riesca a trattare il problema nel suo insieme

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Nella frenetica vita moderna, mantenere una chioma sana può rivelarsi una sfida ardua. Tra stress ambientali, alimentazione non sempre adeguata e prodotti per la cura dei capelli aggressivi, la salute dei capelli può risentirne notevolmente. Il problema non è solo estetico: uno studio ha recentemente svelato un collegamento sorprendente tra problemi cardiaci e caduta dei capelli: quasi la metà delle persone che avevano subito un attacco di cuore presentava alopecia androgenetica, comunemente conosciuta come calvizie maschile. Tra gli uomini che sperimentavano solo perdita di capelli nella parte superiore della testa o alopecia areata/alopecia a chiazze, la percentuale saliva addirittura al 52%. E non solo gli uomini, anche le donne possono affrontare problemi legati alla caduta dei capelli, con circa il 40% che sperimenta perdita di capelli secondo il modello femminile (FPHL) entro i 50 anni.

Trattamenti omeopatici per la caduta dei capelli

L’Omeopatia rappresenta un approccio globale alla gestione della caduta dei capelli che mira non solo a trattare i sintomi, ma anche a comprendere e affrontare le cause profonde della perdita dei capelli. L’Omeopatia considera l’individuo nella sua totalità, includendo aspetti fisici, mentali ed emotivi che possono influenzare la salute del cuoio capelluto. Le cause della caduta dei capelli possono essere molteplici, tra cui cambiamenti ormonali come fluttuazioni nei livelli di diidrotestosterone (DHT), condizioni di salute come problemi alla tiroide, malattie autoimmuni e infezioni del cuoio capelluto.

Rimedi più frequentemente utilizzati

Carbo vegetabilis: L’indicazione principale del rimedio è la caduta dei capelli in seguito a una grave malattia o un abuso di mercurio, con grande sensibilità del cuoio capelluto alla pressione nella parte posteriore della testa, che peggiora la sera, la notte, all’aria aperta, con il freddo, con cibi grassi, burro, caffè, latte, vino e con il clima caldo-umido. Migliorato dall’eruttazione, dall’abbronzatura e dal freddo.

Cantharis vesicatoria: il rimedio è indicato soprattutto per la caduta dei capelli quando vengono pettinati, in particolare durante il parto e l’allattamento. Peggiorato dal tatto o dall’avvicinamento, urinando, bevendo acqua fredda o caffè. Migliora strofinandosi.

Graphites: Indicato per la caduta della barba e delle sopracciglia; peggiora con il calore, di notte, durante e dopo le mestruazioni. Migliora al buio, avvolgendosi.

Kalium carbonicum: è uno dei migliori rimedi per la secchezza e la caduta dei capelli. Il paziente peggiora dopo il coito, con il tempo freddo, assumendo zuppa e caffè, in mattinata verso le tre, sdraiato sul lato sinistro e quello doloroso. Migliora con il tempo caldo, anche se umido; durante il giorno, mentre si sposta.

Lycopodium clavatum: Indicato quando i capelli diventano grigi precocemente e nei casi di calvizie prematura. Peggiora sul lato destro, da destra a sinistra, dall’alto verso il basso, dalle 16 alle 20; con il calore o a causa della stanza calda, dell’aria calda, del letto; peggiorato dalle applicazioni calde, ad eccezione della gola e dello stomaco che sono migliorati dalle bevande calde. Migliorato dal movimento, dopo mezzanotte, da cibi e bevande caldi, dal raffreddore, dall’essere scoperti.

Natrium muriaticum: I capelli cadono se toccati, principalmente nella parte anteriore di testa, tempie e barba. Peggiora con il rumore, la musica, in una stanza calda, sdraiato verso le 10 am; peggiora in riva al mare, per lo sforzo mentale, con la consolazione, il calore, la conversazione. Migliora con l’aria aperta, bagni freddi, senza pasti regolari, sdraiato sul lato destro, con una pressione contro la schiena, indumenti stretti.

Acidum nitricum: Il rimedio più adatto per la caduta abbondante dei capelli, in particolare dalla sommità con eruzioni. Anche per debilità ed emaciazione. Peggiora la sera e di notte, con il clima freddo e caldo. Migliora mentre guida.

Acidum phosphoricum: È un rimedio ben indicato per i capelli che diventano grigi nelle prime fasi della vita e cadono. Migliora al caldo. Peggiora con lo sforzo, quando parla, con la perdita di fluidi vitali, con eccessi sessuali. Peggiorato da tutto ciò che impedisce la circolazione provocando l’aggravamento dei sintomi.

Phosphorus: Il cuoio capelluto si presenta a macchie rotonde sulla fronte e sui lati sopra le orecchie, completamente prive di peli, con copiosa forfora. Peggiora al tocco; sforzo fisico o mentale; al crepuscolo; con cibi o bevande caldi; cambio di tempo, bagnandosi nella stagione calda; la sera; sdraiato sul lato sinistro o doloroso; durante un temporale; scale ascendenti. Migliora al buio, sdraiato sul lato destro, con il cibo freddo; al freddo; all’aria aperta; lavandosi con acqua fredda; dormendo.

Selenium metallicum: I capelli cadono quando si pettinano e si ha una perdita di peli da sopracciglia, baffi, barba e genitali. Peggiora dopo il sonno, quando fa caldo, con l’aria, il coito.

Sepia officinalis: Perdita di capelli dopo mal di testa cronico e forfora. Peggiora la mattina e la sera; lavandosi, facendo il bucato, con l’umidità, sul lato sinistro, dopo aver sudato; con l’aria fredda, prima del temporale. Migliora con l’esercizio fisico, la pressione, il calore del letto, le applicazioni calde, l’allenamento degli arti, il bagno freddo, dopo il sonno.

Sulphur (7): Il paziente peggiora lavandosi. Peggiora a riposo, in piedi, con il calore a letto, facendo il bagno, al mattino, alle 11am, la notte, bevendo alcolici, periodicamente. Migliora con il tempo secco, caldo, sdraiato sul lato destro, allungando gli arti malati.

Thuja occidentalis (7): Quando c’è forfora bianca squamosa, i capelli sono asciutti e cadono. Peggiora di notte, con il calore del letto; alle 3 e alle 15; con l’aria fredda e umida; dopo la prima colazione; cibi grassi, caffè; vaccinazioni. Migliora sul lato sinistro; mentre allunga un arto.

Perché l’Omeopatia è una soluzione efficace

L’Omeopatia affronta tali cause profonde, fornendo un approccio personalizzato. Offre inoltre una serie di vantaggi, tra cui l’assenza di effetti collaterali e la natura non invasiva. I rimedi omeopatici sono preparati da sostanze naturali, rendendoli sicuri per l’uso su persone di tutte le età. Questo la rende un’opzione adatta per coloro che cercano una soluzione naturale e gentile alla gestione della caduta dei capelli. È comunque importante consultare un professionista qualificato prima di intraprendere qualsiasi trattamento omeopatico. Un omeopata esperto sarà in grado di valutare attentamente la tua situazione e consigliarti il trattamento più adatto alle tue esigenze specifiche.

4 commenti

  • E per alopecia androgenetica?

    • Generiamosalute

      Come sempre in Omeopatia è più importante conoscere il caso specifico, descritto dalla serie dei sintomi individuali che il nome della malattia, quindi il miglior consiglio che le possiamo dare è di rivolgersi a un bravo medico omeopatico

  • Mario capponcelli

    Non ci sono indicazioni per la terra età

    • Generiamosalute

      Valgono le stesse indicazioni e quadri sintomatologici dei rimedi indicati

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