Il rimedio omeopatico Bryonia è uno più spesso usati in disturbi acuti. Meno frequentemente è necessario come rimedio costituzionale, Bryonia è un rimedio che colpisce principalmente le membrane sierose e mucose: le pleure, le membrane sinoviali delle articolazioni, le membrane gastrointestinali, le meningi, etc. Il grande sintomo chiave in Bryonia è il marcato aggravamento con il movimento. Inoltre molti dei sintomi di Bryonia sono correlati all ‘intensa secchezza che si ritrova nell ‘organismo.
Il paziente costituzionalmente Bryonia è una persona abbastanza semplice, non un tipo sofisticato o raffinato. Il paziente spesso è molto orientato verso gli affari. Le sue preoccupazioni più profonde sono incentrate attomo alla sopravvivenza e al bisogno di lavorare sodo per avere la sicurezza finanziaria. C’è spesso una tremenda paura della povertà. Anche se va bene finanziariamente, continua comunque a preoccuparsi riguardo ai soldi (Psor). Comunque, la maggior parte dei pazienti Bryonia sarà difficile che riconoscano dei problemi emozionali durante la visita o che ammettano addirittura di avere paure anormali riguardo al denaro. Il paziente può ammettere di avere irritabilità ed avversione per la compagnia, comunque l’attenzione principale sarà sui sintomi fisici. I disturbi fisici cronici più comuni includono cefalea, sciatica, artrite, costipazione. Dobbiamo prescrivere soprattutto in base alle caratteristiche di questi sintomi fisici e alle forti modalità che generalmente si rilevano in questi pazienti.
Stati acuti. Nelle patologie acute di Bryonia, il paziente caratteristicamente è irritabile e vuole essere lasciato solo. Può rifiutarsi di rispondere alle domande e fa capire in qualunque modo che non gradisce parlare o muoversi. Può persino voltare la schiena al terapeuta quando gli vengono poste domande mentre è a letto ammalato. Spesso il paziente avrà febbre alta che generalmente si sviluppa più lentamente rispetto alla febbre di Aconitum o Belladonna e può durare per parecchi giorni. La malattia può sopraggiungere lentamente nel corso di diversi giorni. Nella malattia acuta ci sono spesso disturbi intensamente dolorosi. Il dolore è quasi sempre aggravato dal movimento, anche il più lieve, e in misura inferiore dai movimenti bruschi. Perciò solitamente si troverà il paziente che giace perfettamente immobile per evitare l’aggravamento; comunque in alcuni casi il dolore fa diventare irrequieto il paziente, anche se il movimento lo aggrava. Comprimere il lato dolente è solitamente di aiuto e il paziente tende a premere o a sdraiarsi sulla parte malata. Nella maggior parte dei casi il paziente è estremamente assetato; meno frequentemente ha la bocca secca senza sete. La sete è per grandi quantità d’acqua, di solito con lunghi intervalli di tempo tra una bevuta e l’altra. La lingua è spesso impaniata, specialmente al centro, di colore bianco o bruno-giallastro. Bryonia è anche un rimedio importante per lesioni e traumi con distorsioni o fratture intensamente dolorose che sono peggiorate dal minimo movimento.
Tratto da: Manuale Guida ai Sintomi Chiave e di Conferma – Roger Morrison- Trad. Bruno Galeazzi – Bruno Galeazzi Editore