Il Ginepro è un albero (o arbusto) potendo variare da 3 metri a 20 metri di altezza. Cresce sia su terreni paludosi che pietrosi fino a 1800 metri di altezza, cerca la luce e resiste sia al freddo sia alla siccità. Ha una crescita lenta (1 mm all’anno) e possono vivere 2-3000 anni. La bacca ci mette 3 anni per maturare e per questo si può usare come coadiuvante, terapeuticamente, per periodi molto lunghi. Il legno del Ginepro è inattaccabile dai parassiti e non deperisce.
- Coadiuvante la funzione disintossicante vascolare generale e agisce a 3 livelli: fegato, reni e sangue.
- Scioglie le tossine cristalloidi che si accumulano nei vari tessuti del corpo umano.
- Ha un’azione tonica molto potente sul rene aumentandone la funzione escretrice riducendo uremia e uricemia.
- Coadiuvante nelle litiasi renali, nelle pielonefriti e nell’ascite.
- Favorisce, come coadiuvante, anche la disintossicazione degli epatociti, quindi utile nelle allergie, nelle epatiti e in tutti i fenomeni degenerativi del parenchima epatico.
- Depura il sangue facilitando l’eliminazione dell’urea, dell’acido urico e del colesterolo.
- Simbolicamente, a livello mentale, aiuta l’uomo a ripulire i pensieri e a eliminare le “scorie mentali”.
Bruno Brigo – Fitoembrioterapia dalla A alla Z – Edizioni CeMON Generiamo Salute