Ceppo: Il nosode dell’influenza.
Indicazioni cliniche: Catarro. Influenza. Raffreddori.
Caratteristiche: Il nosode dell’influenza ha preso, presso molti medici, il posto di Baptisia come rimedio abituale nelle epidemie. Può essere dato alla 12ma o 30ma potenza, sia in forma di tintura, che di pillole o compresse; oppure si possono disciogliere dieci globuli in sei once d’acqua, e si può dare un cucchiaino come dose. Può essere ripetuto ogni due ore. Questo sarà sufficiente a controllare una grande percentuale di casi. Le direttive generali che do ai miei pazienti sono le seguenti: Quando compare un «raffreddore» in una famiglia, date a tutti coloro che non sono stati colpiti Ars. 3 tre volte al dì, mentre i pazienti prendano Influenzinum 30 ogni una o due ore. Questo in genere impedisce la diffusione della malattia e allevia i «raffreddori», siano essi di tipo influenzale o meno. L’influenza ha la proprietà di sviluppare vecchi problemi, e così prende una varietà infinita di forme in varie persone, quindi non ci si deve aspettare che Influenzinum curi tutti i casi da solo, oppure che sia appropriato a tutti i casi.
J. H. Clarke – DIZIONARIO DI FARMACOLOGIA OMEOPATICA CLINICA (tit. originale Dictionary of Practical Materia Medica). Traduzione dall’inglese di Patrizia Cipolla; revisione di C. Mazza – Nuova Ipsa Editore