Il Mirtillo rosso è un sotto arboscello di 60 cm di altezza e cresce nei terreni silicei ed acidi. Resiste a temperature molto basse (-35°). Il Dr Pol Henry parlava di questa gemma come il rimedio principale della jalinizzazione (fibrosi tissutale), soprattutto arteriosa, ovarica, prostatica, ecc.., Il Mirtillo rende possibile l’assimilazione della luce (attraverso la silice). Migliora la funzionalità renale.
- Coadiuvante l’azione estrogen-like, è un rimedio della menopausa e dei suoi disturbi (vampate, osteoporosi, fibromi uterini, ecc…)
- Coadiuva il benessere e la funzionalità delle mucose intestinali e polmonari, stimola la flora batterica e modula il transito intestinale (stipsi, diarrea, colite, post-antibioticoterapia, colibacillosi).
- Coadiuva l’azione anti-fibrosi polmonare.
- Coadiuva l’azione reumatologica in caso di osteoporosi, artrosi, poliartrite cronica evolutiva.
- Favorisce l’assorbimento di calcio a livello intestinale.
- Contribuisce a disintossicare e a deacidificare il terreno per stimolo sull’emuntorio renale, a decongestionare la prostata e a risolvere le cistiti croniche.
- Migliorando l’eliminazione di tossine acide contribuisce a rallentare l’invecchiamento dei tessuti.
- Simbolicamente a livello mentale, potenzia la capacità di assorbire la luce che a sua volta irradia tutti i tessuti e le cellule del nostro organismo.
Bruno Brigo – Fitoembrioterapia dalla A alla Z – Edizioni CeMON Generiamo Salute