Il Tiglio è un albero grande, vigoroso e forte che resiste a: siccità, parassiti e inquinamento. Può raggiungere i 35 metri di altezza, si adatta a tutti i tipi di terreno profondi e freschi. Può vivere fino a 600 anni. La prima specie di Tiglio è apparsa nel Paleocene, primo periodo dell’Era Terziaria, circa 60 milioni di anni fa.
• Coadiuvante la tonificazione e il riequilibrio del sistema nervoso in caso di esaurimento psico-fisico, migliora la qualità del sonno ed ha un effetto sedativo e blandamente ipnotico; nel bambino favorisce l’addormentamento ed evita i risvegli notturni.
- Coadiuva l’azione dei rimedi per il “piccolo male”.
- Coadiuvante, a livello mentale, le depressioni, le nevrosi d’angoscia e ossessive, l’ansia di anticipazione.
- Coadiuvante l’azione antispastica a livello cardiaco (tachicardia, palpitazioni).
- Coadiuvante il buon funzionamento dell’apparato digerente (stomaco e colon) soprattutto nel soggetto ansioso.
- Coadiuvante l’azione drenante e disintossicante generale dove migliora: colesterolemia, uremia, uricemia (gotta).
- Simbolicamente, a livello mentale, risveglia sentimenti di fedeltà e clemenza, comprensione verso gli altri evitando conflittualità.
Bruno Brigo – Fitoembrioterapia dalla A alla Z – Edizioni CeMON Generiamo Salute