RedazioneTi è già capitato di sentirlo vero? È il suono delle castagne che crepitano, uno dei motivi per cui l’autunno è una stagione poetica e meravigliosa, insieme al foliage e al suo profumo inebriante. Ma le castagne sono molto più di un semplice snack gustoso o un ingrediente in ricette festive. Questi piccoli tesori nutrizionali offrono una vasta gamma di benefici per la salute, in particolare per l’efficace protezione del sistema cardio-circolatorio. Il Castagno, l’albero da cui provengono, è un esempio straordinario di resistenza naturale, in quanto il suo legno è praticamente immune agli attacchi degli insetti. Possiede un portamento maestoso, con la capacità di crescere fino a 30-35 metri di altezza, caratterizzato da un fusto diritto e imponente.
Benefici delle Castagne per la Salute Cardiovascolare e la Gestione del Colesterolo
Le castagne, con il loro straordinario pedigree, offrono una vasta gamma di benefici per la salute cardiovascolare. Grazie al loro contenuto ridotto di grassi saturi, noti per portare un aumento del colesterolo LDL nel sangue, rappresentano un’alternativa alimentare molto salutare. Inoltre, il potassio in esse presente svolge un ruolo chiave nel controllo della pressione sanguigna, riducendo il rischio di ipertensione. L’abbondante contenuto di fibre contribuisce a ridurre i livelli di colesterolo LDL anche in un altro modo: si lega ad esso e ne impedisce l’assorbimento nell’intestino tenue. Questo processo riduce il rischio di accumulo di placche nelle arterie. Anche gli steroli vegetali, inoltre, bloccano l’assorbimento del colesterolo nel tratto intestinale, operando in modo analogo alle statine.
L’apporto di vitamina C
Mezza tazza di castagne crude fornisce dal 35% al 45% dell’apporto giornaliero raccomandato di vitamina C. Anche se perdono parte della loro vitamina C se vengono bollite o arrostite, contengono comunque dal 15 al 20% dell’apporto giornaliero di questa preziosa vitamina anche dopo la cottura. Per preservare più vitamina C durante la preparazione, si possono arrostire a temperature più basse o utilizzare un essiccatore alimentare. Le castagne rimangono una buona fonte di antiossidanti anche dopo la cottura, grazie all’abbondanza di acido gallico ed ellagico. Questi antiossidanti aumentano la loro concentrazione durante la cottura.
Altri benefici
Questi frutti magici offrono ulteriori benefici per la salute, tra cui:
Miglioramento della Digestione: Le castagne possono anche migliorare la digestione, essendo una buona fonte di fibre che favoriscono il transito intestinale e supportano la crescita di batteri benefici nell’intestino. Sono inoltre prive di glutine, cosa che le rende una scelta salutare per le persone affette da celiachia.
Controllo del Livello di Zuccheri: Le fibre presenti possono anche contribuire a mantenere stabile il livello di zuccheri nel sangue, rallentando l’assorbimento degli amidi. Questo aiuta a evitare picchi glicemici, particolarmente pericolosi per le persone con diabete. Inoltre hanno un basso indice glicemico, pari a 54, il che significa che consumarle non causa significative variazioni nei livelli nel sangue.
Valore Nutrizionale
Sono una buona fonte di amminoacidi, acidi grassi monoinsaturi, antiossidanti, fenoli e vitamina C. Sono poi ricche di una varietà di vitamine e minerali, tra cui:
Vitamina C
Vitamina E
Vitamina A
Complesso vitaminico B
Calcio
Magnesio
Zinco
Ferro
Rame
Manganese
Informazioni Nutrizionali per Porzione
Un quarto di tazza di castagne crude contiene:
Calorie: 77
Proteine: 1 grammo
Grassi: 1 grammo
Carboidrati: 17 grammi
Fibre: 3 grammi
Zuccheri: 0 grammi
Colesterolo: 0 milligrammi
Sodio: 1 milligrammo
Per fare un confronto, un quarto di tazza di castagne arrosto contiene:
Calorie: 88
Proteine: 1 grammo
Grassi: 1 grammo
Carboidrati: 19 grammi
Fibre: 2 grammi
Zuccheri: 4 grammi
Colesterolo: 0 milligrammi
Sodio: 1 milligrammo
Le castagne crude sono sicure da mangiare per la maggior parte delle persone. Tuttavia, contengono acido tannico, il che significa che potrebbero causare irritazioni gastriche, nausea o danni epatici se si soffre di malattie del fegato o problemi renali.
