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Chi sono i Longennials
26 Ottobre, 2023

Chi sono i Longennials: invecchiare stando bene

RedazioneRedazione
L'idea che la terza età sia un periodo della vita di sofferenza e decadimento sta venendo scardinata da una nuova generazione di anziani che godono di ottima salute

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L’invecchiamento, come affermava Hemingway, avviene in due modi: lentamente e poi tutto d’un tratto. Il modo lento è quello familiare: passano decenni senza sentirsi molto cambiati, la mezza età è appena percettibile – una memoria che svanisce, un dolore lombare, un accenno di capelli bianchi e rughe intorno agli occhi. Poi d’improvviso, tutto cambia: gli occhi si oscurano, l’udito diminuisce, una mano prima salda comincia a tremare. Ma quello che diceva Hemingway è ancora valido al giorno d’oggi? Una nuova generazione di anziani in ottima salute è pronta a dimostrare di no.

La situazione degli anziani in italia

Qui in Italia la questione è più sentita che altrove, dal momento che una persona su 4 ha più di 65 anni e addirittura l’11,7% sono over 75. L’ Italia è il secondo paese al mondo per longevità dopo il Giappone, medaglia d’oro d’Europa seguita da Germania e Portogallo, nonostante non di rado i servizi sanitari lascino a desiderare per qualità e rapidità della prestazione. In questo quadro il fenomeno dei Longennials sta emergendo come un’interessante tendenza nella società moderna. Questa generazione di individui anziani, definita dai loro stili di vita attivi, dalla buona salute e da una prospettiva di vita prolungata, rappresenta un cambiamento significativo nel modo in cui affrontiamo l’invecchiamento. Mentre solitamente associamo l’età avanzata a una diminuzione delle attività fisiche e della partecipazione sociale, i Longennials stanno ribaltando questa percezione.

Chi sono i Longennials

Queste persone rappresentano una generazione di individui anziani che hanno scelto di vivere la loro età avanzata in modo attivo e consapevole. Sono le persone che, nonostante siano avanti con gli anni, godono di una salute robusta, continuano a lavorare, a partecipare attivamente alla società e a perseguire i loro interessi. Ciò che caratterizza in modo distintivo i Longennials è il loro impegno per la salute e il benessere. Sono noti per seguire uno stile di vita sano ed equilibrato, con una particolare attenzione all’alimentazione e all’attività fisica. Per i Longennials, la buona salute è una priorità, e questo si riflette nella loro ricerca di diete nutrienti, ricche di frutta, verdura e cibi integrali, nonché nella pratica regolare dell’esercizio fisico. L’obiettivo è mantenere un corpo forte e funzionante per godere appieno della vita in età avanzata.

Non solo dieta e sport: il ruolo sociale

Molte persone di questa generazione praticano regolarmente esercizi come il nuoto, il ciclismo, la camminata o il fitness. L’attività fisica non è vista come un dovere, ma come un piacere e una parte integrante della loro routine quotidiana. Questo approccio ha un impatto significativo sulla loro salute complessiva, contribuendo a mantenere la forza muscolare, la flessibilità e la salute cardiovascolare. I Longennials continuano spesso a lavorare anche dopo l’età tradizionalmente considerata pensionabile. Nonostante potrebbero permettersi di ritirarsi, scelgono di rimanere attivi nel mondo del lavoro. Questo non è solo un modo per mantenere una routine strutturata, ma anche una fonte di realizzazione personale e sociale. Molti di loro condividono la loro esperienza e la loro saggezza con le generazioni più giovani, diventando una risorsa preziosa per la società.

Sfidare una mentalità che non li accetta

Partecipano a club, associazioni, gruppi di volontariato e sono spesso membri attivi di comunità locali. Questo impegno sociale li tiene coinvolti nella vita quotidiana e li aiuta a mantenere una mente attiva e curiosa. Ciò nonostante spesso si scontrano con stereotipi legati all’età avanzata. Questa sfida alla percezione sociale, così frustrante, non fa che renderli ancor più determinati a sfatare i falsi miti e dimostrare che l’età avanzata non significa necessariamente limitazione o inattività.

 

2 commenti

  • SONO UNA PERSONA DI 78 ANNI PRATICO ESERCIZI CONTRO RESISTENZA DA CIRCA 40 ANNI
    IN PIÙ MI SONO ISCRITTO A VARIE SOCIETÀ DI SPORT ACQUISENDO CERTIFICAZIONI
    ATTE A INSEGNARE QUELLO CHE HO SEMPRE PRATICATO NEGLI ULTIMI DECENNI.

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