Un po’ di stress può essere positivo per il tuo benessere mentale e fisico, ma troppo può portare ad ansia, depressione e altri problemi di salute. Può anche farti invecchiare più velocemente. Quindi imparare a diventare più resiliente allo stress è importante se non hai fretta di invecchiare.
Lo stress modifica il DNA?
Gli studi hanno dimostrato che le persone non abili a gestire lo stress possono aumentare il loro rischio di morire prematuramente del 43%. L’aumento dei decessi potrebbe in parte essere dovuto all’effetto che lo stress ha sul DNA. Il DNA, che si trova in quasi tutte le cellule (eccetto i globuli rossi), contiene i geni che codificano i mattoni (proteine) che compongono il tuo corpo. Il DNA è composto da due filamenti intrecciati insieme nella famosa doppia elica. Le tue cellule fanno costantemente copie di se stesse, e quando una cellula si divide, i due filamenti si disgregano e viene fatta una copia identica di ciascuno, beh, la maggior parte delle volte.
A volte si verificano errori durante il processo di replicazione, specialmente ai margini dei filamenti di DNA. Questi errori possono causare mutazioni nel DNA copiato, portando la cellula a diventare cancerosa. Fortunatamente, le cellule hanno dei tappi protettivi chiamati telomeri alle estremità del filamento di DNA che sono progettati per garantire che questi errori non accadano.
La magia dei telomeri
I tappi dei telomeri sono come sequenze di perline (ripetizioni telomeriche). Ogni volta che la cellula si divide, la generazione successiva perde una perlina di ripetizioni telomeriche. Sfortunatamente, ogni cellula ha un numero fisso di queste ripetizioni, il che significa che può replicarsi solo un certo numero di volte prima che i cappucci telomerici protettivi vengano erosi. Questo numero di divisioni cellulari è chiamato limite di Hayflick. Quando una cellula raggiunge il limite di Hayflick (fino a 60 divisioni cellulari, per la maggior parte delle cellule), si autodistrugge (in modo sicuro). Questa è l’essenza dell’invecchiamento.
Alcune cellule del corpo, specialmente le cellule immunitarie che combattono le infezioni, possiedono molecole chiamate telomerasi. La telomerasi può aggiungere le perline (ripetizioni telomeriche) nelle cellule immunitarie (e in alcune altre, come le cellule cancerose), il che significa che l’invecchiamento può essere invertito in queste cellule.
Questo ha senso perché le cellule immunitarie devono replicarsi molte volte per combattere virus e batteri. Senza la telomerasi, esse raggiungerebbero il loro limite di Hayflick e scomparirebbero, lasciando gli organismi senza protezione. Purtroppo, però, anche la telomerasi smette di funzionare correttamente quando le persone raggiungono gli 80 anni e perdono parte delle loro cellule immunitarie a causa dell’invecchiamento.
Il segreto genetico del corretto stile di vita
Non è tutto fuori dal vostro controllo. Il fumo, il consumo eccessivo di alcol, il sovrappeso e lo stress sono tutti associati alla perdita dei telomeri. La telomerasi non funziona in modo efficiente quando una persona soffre di stress eccessivo, e questo causa un invecchiamento precoce.
Adottare uno stile di vita sano, come una dieta a base vegetale, può fermare e persino invertire il processo. E anche l’attività fisica, specialmente l’esercizio fisico intenso, può aumentare l’attività della telomerasi. Quindi condurre una vita sana e un’ottimale gestione dello stress può diminuire la velocità dell’invecchiamento.
Come abbiamo detto prima, non tutto lo stress è negativo. In psicologia, si distingue tra eustress (stress positivo), che è necessario per avere successo nel lavoro, nello sport e nelle relazioni, e distress (stress negativo), quando la pressione diventa troppo grande da gestire. Il distress è ciò che la maggior parte di noi intende quando dice o sente di essere stressato; è anche ciò che potrebbe accelerare l’invecchiamento delle cellule.
Stress, Eustress e Distress
Quindi non c’è bisogno di proteggersi da tutto lo stress, ma solo dall’angoscia che dura a lungo, è implacabile e impedisce di vivere appieno la propria vita. Abbracciare gli eventi stressanti e usare strategie di coping, come cercare aiuto dagli amici o diventare pieni di risorse quando si affrontano le sfide, può creare resilienza allo stress, che a sua volta è associata a telomeri più lunghi.
Inoltre, rivalutare un evento ansiogeno, come dover parlare in pubblico, percependolo come eccitante può aiutare a gestire lo stress. Queste tecniche possono impedire che l’eustress diventi distress e aumentare la nostra resilienza.
La resilienza è la capacità di riprendersi dopo le avversità e di diventare resistenti ai fattori di stress quotidiani. Oltre al problem-solving, al supporto sociale e all’uso efficace di strategie di coping, anche la mindfulness può aiutare a diventare più resistenti ai fattori di stress quotidiani.
Altre tecniche includono fare cose che aumentino le vostre emozioni positive, come leggere un libro, ascoltare musica o guardare un bel film. Sperimentare emozioni positive amplia la tua mente, permettendoti di percepire e attingere alle tue risorse psicologiche, intellettuali e sociali, specialmente quando vivi un’avversità.
Non possiamo ancora essere sicuri che queste strategie psicologiche influenzino i telomeri e, per estensione, il processo di invecchiamento.
Più longevi dello squalo artico?
Tuttavia, la lunghezza dei telomeri e l’attività della telomerasi nelle cellule sembrano essere influenzate negativamente dallo stress e positivamente dalla gestione dello stress. Quindi, se hai dei cambiamenti nello stile di vita che puoi fare per aiutarti a sviluppare la resilienza allo stress, sarebbe utile adottarli. Potrebbero non farti vivere a lungo come uno squalo artico (fino a oltre 500 anni), ma potrebbero aggiungere qualche anno prezioso alla tua vita.
Fonte: Healthy Stories